••••••••••• DA GIOVEDI 1SETTEMBRE MATTINA SI RICOMINCIA •••••••••••••••••••
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L'ESTATE è in fine ormai e per i ragazzi ciò significa cambiare la propria routine, ricominciare pian pianino a svegliarsi presto , e prepararsi per l'inizio del nuovo anno scolastico. ..quindi ripassare ...leggere...fare un pochino di compiti...e da qui...l' odiosa domanda:

Compiti sì, compiti no?????
c’è chi sostiene che i bambini abbiano diritto al meritato riposo dopo un anno di studio e chi invece pensa che una pausa troppo lunga senza compiti possa compromettere quello che i bambini hanno appreso durante l’anno scolastico.
Ci sono per Fortuna varie metodologie di approccio allo studio che riguardano:

1) l’organizzazione di un piano dei contenuti da studiare, delle lacune da recuperare;
2)la programmazione delle ore da dedicare ogni giorno, preferibilmente in senso crescente;
3)l’uso di strategie e tecniche da personalizzare a seconda della materia o della necessità;
4)il rispetto dei tempi di riposo di ciascun ragazzo.
Si sa l’estate è il momento del riposo, dunque inutile nelle poche settimane che precedono l'inizio della scuola, sovraccaricare di compiti... più utile, invece, trovare un equilibrio alternando momenti di svago e di esercizio ...Inoltre non a tutti piace studiare al mattino o nel pomeriggio: c’è chi preferisce godersi il sole all’aperto, e mettersi sui libri la sera e chi magari si sente più attivo appeno sveglio...chi il pomeriggio preferisce fare un riposino...
Io consiglio sempre di Tenere costantemente la MENTE ALLENATA con semplici strategie...nn è necessario comprare libri per le vacanze. ..ci si può tecare in un edicola e comprare crucipuzzle o prendere in prestito da amici o dalla biblioteca alcuni libri da leggere o scaricare dal web schede divertenti...ormai sul web si può trovare di tutto e gratis da : Giochi logici, linguistici, metalinguistici, grafo-motori e di precalcolo, esercizi che stimolano l’attenzione, la memoria visuo-spaziale, la consapevolezza del tempo e l’orientamento dello spazio, esercizi di lettura e lessicali, quiz, proposte di scrittura, ma anche giochi, indovinelli e barzellette, ai fini di stimolare l’attenzione, l’osservazione e la capacità di discriminazione logico-critica.
Basta anche una mezzoretta al giorno o a giorni alterni tenendo conto che i tempi di attenzione dei bambini variano di età : 10 minuti al giorno per il primo anno della scuola primaria, 20 per il secondo, 30 per il terzo e così via.... quindi e importante trovare esercizi adeguati all’età, che non impegnano troppo né troppo poco e che si possano svolgere in completa autonomia. I compiti si trasformeranno così in un’attività stimolante e divertente e i bambini si sentiranno pronti ad affrontare nuove sfide!!!!
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LETTURE ESTIVE 16

LIBRI per bambini e per ragazzi ....per i più grandicelli spaziano dal primo amore ai mondi fantastici, raccontando storie che i ragazzi amano e in cui si riconoscono...per i più piccini libri di fantasia, di viaggi , con argomenti di grande attualità in un momento in cui le relazioni sociali tendono a essere sempre più confinate nell’ambito della virtualità, in cui le immagini e i suoni stanno avendo la meglio sulle parole, in cui il quotidiano di tutti è costantemente invaso dalla presenza della tecnologia,libri per conoscere più da vicino il calcio, lo sport più amato e seguito al mondo, e far scoprire ai più piccoli, in modo semplice e divertente, le sue regole e i suoi segreti, libri in cui si incontra un piccolo principe e si impara da lui a essere ogni giorno bambini.
http://www.mondadoristore.it/15/06/libri-belli-young-adult-ragazzi-adulti/#.V3IwLPmLTrc

http://www.lafeltrinelli.it/libri/c-1/0/

http://www.libriperbambinieragazzi.it/
http://www.booksblog.it/categoria/libri-per-ragazzi

http://libreriamo.it/cresciamo/i-10-libri-per-ragazzi-da-leggere-in-estate-2/

 
  

Tesina terza media Consigli & altro

La tesina o percorso multidisciplinare riguarda un contenuto scritto più complesso e articolato rispetto al tema, un'insieme di tante piccole ricerche svolte su argomenti di materie diverse, e collegate tra loro da un argomento principale che agisce da filo conduttore di tutto l'elaborato...per questo essa richiede tempo e concentrazione, non bisogna ridursi le ultime settimane !!!
Iniziamo con l’orientarci su una materia che più ci piace o un argomento trattato, approfondito durante l’anno che ci ha colpito… se possiamo collegarlo con altre materie e creare così un percorso. Non è indispensabile inserire tutte le materie , purchè abbia buoni collegamenti.
Creiamo una scaletta o uno schema di lavoro tipo:

    

Lo schema ci permette di avere tutto organizzato prima del recupero del materiale. Quest’ultimo può essere recuperato dai libri , riviste, immagini, interviste, dal web, da biblioteche….
Scegliamo un titolo per ora provvisorio, e un indice con gli argomenti che tratteremo, ciò servirà ad aprirci la strada nella stesura della tesina. Studia-mo con attenzione le fonti per la produzione scritta, leggiamole, riassumiamole…
Una volta prodotto il paragrafo, sarà necessario controllare l’ortografia, la forma, la lunghezza dei periodi, tagliare le ripetizioni e le parole inutili.
Ricordiamoci di inserire una breve introduzione e una conclusione al te-sto...nella prima potremmo inserire le motivazioni personali della scelta dell’argomento, nella conclusione potremmo invece indicare problemi aperti o dubbi che l’argomento ha prodotto.
Una volta controllato il tutto, sistemata la grafica con caratteri foto grafici tabelle e immagini chiare e comprensibili, possiamo passare alla copertina con titolo, sottotitolo, nome e cognome e scuola di appartenenza.
Poi ricontrolleremo l’indice, non dimentichiamoci di numerare le pagine!
Magari sarebbe utile far leggere e controllare il nostro elaborato da un’altra persona...spesso un altro occhio è utile a verificare che ci sia coerenza logica tra le parti, proprietà del linguaggio, un indice ragionato, una grafica pulita e interessante…
Quando la revisione è ultimata, siamo pronti per la stampa!

 
Come vedete, non è impossibile né difficile scrivere una tesina di maturità. Bastano un po’ di organizzazione ed impegno, soprattutto nello studiare attentamente il programma dell’ultimo anno. Ricordate possiamo sempre rivolgerci ai professori per chiedere consigli, per scegliere con loro il tema della tesina e magari anche per fargliela leggere, man mano che si procede nella scrittura. 
in bocca al lupo!!!!

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